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| Attività culturali di novembre 2011 |
Attività culturale | Dettagli | Data |
Giornata di Studi "CARMELO, CONO E IGNAZIO DI LENA, TESTIMONI DI LIBERTÀ" | SOTTO L’ALTO PATRONATO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Giornata di Studi "CARMELO, CONO E IGNAZIO DI LENA, TESTIMONI DI LIBERTÀ" Nel 150° anniversario dell’Unità d’Italia Cineauditorium Comunale – Città di Naso 26 novembre 2011, ore 10.00 P R O G R A M M A Saluti delle autorità: Mario Centorrino (ordinario di economia presso l’Università di Messina e assessore regionale alla Pubblica Istruzione) Daniele Letizia (sindaco del Comune di Naso) Interventi di: Santi Fedele (ordinario di storia contemporanea presso l’Università di Messina e Direttore dell’Istituto Salvemini): Cono Di Lena tra repubblicanesimo e antifascismo Massimo Cono Pietropaolo (docente presso il Liceo Classico Statale “Pasquale Galluppi” di Tropea): Carmelo Di Lena, Sindaco della Città di Naso nella Sicilia liberata Antonio Baglio (ricercatore di storia contemporanea presso l’Università di Messina): Ignazio Di Lena: un protagonista della Resistenza Testimonianza: On. Salvatore Natoli Sciacca (saggista e cultore di storia locale): Cono, Ignazio e Carmelo Di Lena profeti e apostoli della Libertà All’evento parteciperanno le sedi di Naso dell’Istituto comprensivo “Carlo Incudine” e dell’Istituto per i servizi commerciali e turistici “Gepy Faranda”. Per maggiori approfondimenti si rimanda al blog: http://www.testimonidiliberta.it/ | Cineauditorium Comunale – Naso (Messina), 26 novembre 2011, ore 10.00 | Attività culturali di giugno 2011 | Attività culturale | Dettagli | Data |
Nel segno di FRANCESCO LO SARDO Dai Fasci siciliani a twitter: le lotte per il lavoro, la libertà e la giustizia sociale. di | Francesco Lo Sardo, cui è intitolata la Camera del lavoro di Messina, fu avvocato, sindacalista, politico, antifascista, primo deputato siciliano comunista del Parlamento italiano. Nacque a Naso, comune nebroideo della provincia di Messina, nel maggio del 1871 e già da giovanissimo la sua passione civile lo portò a collaborare con il periodico anarchico-socialista Il Riscatto e con l’avvocato e amico Giovanni Noè col quale fondò il primo circolo anarchico messinese. Un impegno civile, quello di Lo Sardo, in difesa dei lavoratori e delle libertà che lo coinvolse attivamente nei Fasci siciliani e nel partito socialista, e che gli valse la schedatura come sovversivo dando così il via alla sua lunga storia di oppositore di regime che lo portò a morire, il 30 maggio del 1931, nel carcere fascista di Poggioreale. Colpito duramente dal terremoto del 1908 che rase al suolo Messina e devastò il suo mondo familiare e sociale, Lo Sardo fu protagonista attivo del movimento dei lavoratori e della riorganizzazione del sindacato e della Camera del lavoro nella fase post terremoto e in quella del primo dopoguerra. Il nome di Lo Sardo è legato al Mezzogiorno, alla sua terra, alle lotte dei lavoratori per il lavoro e per la giustizia sociale. Ma, soprattutto, è legato all’antifascismo e alla sua straordinaria dignità e composta fierezza anche a prezzo della vita. “Militante del partito della trasformazione sociale fin dalla mia giovinezza, non ho mutato, non ho tradito, né per vanità, né per tornaconto, né per paura, né per qualsiasi altra debolezza umana” dal Memoriale autografo inviato al Tribunale speciale per la difesa dello Stato nell’aprile del 1928. P R O G R A M M A Saluto Mario CENTORRINO Assessore regionale all'Istruzione Presiede Santi FEDELE Direttore Istituto Salvemini Introduce Lillo OCEANO Segretario Generale Cgil Messina Interventi previsti Antonio BAGLIO Università di Messina Luciana CAMINITI Università di Messina Andrea GATTUSO Dip. politiche giovanili Cgil Sicilia Simona MAFAI Condirettrice "Mezzocielo" Conclude Adolfo PEPE Direttore Fondazione Di Vittorioù Nel corso dell'inziativa verrà proiettata un'intervista di Antonio Riolo a Francesco Renda, professore emerito di storia moderna dell'Università di Palermo, noto, per i suoi ininterrotti 65 anni di attività, nel sindacato e in politica (Federterra, CGIL, Lega cooperative, Assemblea regionale siciliana, Consiglio Nazionale dell'Economia e del Lavoro, Senato della Repubblica); poi nell'insegnamento universitario e nella ricerca sulla storia siciliana. | VENERDÌ 17 GIUGNO 2011 - ORE 16.30 SALONE DELLE BANDIERE DEL COMUNE MESSINA | Attività culturali di maggio 2011 | Attività culturale | Dettagli | Data |
Giuseppe Mazzini: il pensiero, l'azione politica, la vicenda elettorale a Messina nel 1866 | La Mostra si svolge al Teatro Vittorio Emanuele di Messina da giovedì 5 maggio a domenica 15 maggio 2011 (escluso lunedì 9 maggio 2011), dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 17.00 alle ore 19.00. La Mostra sarà inaugurata giovedì 5 maggio alle ore 10.00 con gli interventi di Antonio Baglio (Università di Messina), Salvatore Bottari (Università di Messina) e Luca Platania (Associazione Mazziniana Italiana). La Mostra consta di testi e immagini su pannelli relativi alla vita e all'azione politica di Giuseppe Mazzini: autore Benito Lorigiola. Autore della scelta delle immagini e dei contenuti della sezione della mostra riguardante la vicenda elettorale di Mazzini a Messina nel 1866: Salvatore Bottari. Cura dell'allestimento e coordinamento scientifico di Salvatore Bottari. La Mostra è promossa dall'Istituto di Studi Storici Gaetano Salvemini, dal Comitato Provinciale Messina 2Mila11 e dall'Associazione Mazziniana Italiana. La Mostra ha il patrocinio di: Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca-Ufficio Scolastico Provinciale - Ufficio XIV Ambito Territoriale per la Provincia di Messina; Regione Siciliana - Assessorato dei Beni Culturali e dell'Identità Siciliana; Ente Autonomo Regionale Teatro di Messina; Comune di Messina Assessorato alle Politiche della Famiglia, Rapporti con le Chiese, Politiche per la Sicurezza; Dipartimento di Scienze Giuridiche, Storiche e Politiche dell'Università degli Studi di Messina; Dipartimento di Studi sulla Civiltà Moderna e la Tradizione Classica dell'Università degli Studi di Messina; Società Messinese di Storia Patria; I.T.C.S. Antonio Maria Jaci | Teatro Vittorio Emanuele (IV Piano), Messina, 5-15 maggio 2011 | Attività culturali di marzo 2011 | Attività culturale | Dettagli | Data |
Presentazione del libro di Salvatore Bottari, Messina tra Umanesimo e Rinascimento, Il “caso” Antonello, la cultura, le élites politiche, le attività produttive, Rubbettino, Soveria Mannelli 2010. | Interventi di Gioacchino Barbera (Storico dell’Arte, Società Messinese di Storia Patria) Francesco Benigno (Ordinario di Storia Moderna, Preside della Facoltà di Scienze della Comunicazione dell’Università degli Studi di Teramo) Michela D’Angelo (Ordinario di Storia Moderna, Università degli Studi di Messina) Andrea Romano (Ordinario di Storia delle Istituzioni Politiche, Preside della Facoltà di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Messina). Conclusioni Giuseppe Giarrizzo (Accademico dei Lincei, Emerito dell’Università degli Studi di Catania) | Messina, Salone delle Bandiere del Comune, 3 marzo 2011, ore 17.00 |
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| L'Istituto Salvemini svolge attività culturali in collaborazione con l'Università di Messina
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L'Istituto Salvemini è stato riconosciuto Istituto di Alta Cultura e come tale sottoposto a tutela e vigilanza dell'Assessorato ai Beni Culturali e Ambientali e alla Pubblica Istruzione della Regione Siciliana.
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